Descrizione
Il presente bando si pone l’obiettivo di sostenere la creazione di nuove Infrastrutture di Ricerca (IR) e Infrastrutture di Prova e Sperimentazione (IPS) sul territorio regionale, nonché di promuovere l’ammodernamento di quelle esistenti.
Contestualmente, si intende incentivare la sistematizzazione e la messa in rete delle infrastrutture già esistenti, rafforzando la cooperazione tra quelle regionali e le altre infrastrutture europee.
Soggetti beneficiari
Sono eleggibili al sostegno finanziario pubblico, a pena di inammissibilità, le proposte progettuali presentate da:
- Organismi di ricerca, pubblici o privati, nelle seguenti condizioni:
- Partner di un’Infrastruttura di Ricerca inclusa nella Road Map ESFRI;
- Capofila di un’Infrastruttura di Ricerca individuata nel Piano Nazionale delle Infrastrutture di Ricerca.
- Organismi di ricerca, pubblici o privati, diversi da quelli al punto 1, solo se in partenariato con gli stessi.
- Imprese di qualsiasi dimensione o loro aggregazioni, solo se in partenariato con almeno un organismo di ricerca del punto 1 e, eventualmente, con quelli del punto 2.
Al momento della presentazione della domanda, i beneficiari devono:
- Essere costituiti e iscritti come attivi da almeno due anni presso il Registro delle Imprese;
- Non esercitare attività economiche rientranti nella produzione primaria di prodotti agricoli;
- Essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assicurativi (DURC).
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto.
Le intensità di aiuto concedibili variano a seconda degli interventi e dei soggetti proponenti. Per interventi realizzati da soggetti con attività prevalentemente non economica, il sostegno può coprire fino al 100% dei costi ammissibili.
Sono ammissibili programmi di investimento con costi totali compresi tra 5.000.000 € (minimo) e 20.000.000 € (massimo).
Il bando dispone di risorse complessive pari a 72.013.136 €.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Sono finanziabili programmi di investimento localizzati sul territorio regionale per:
- Creazione o ammodernamento di Infrastrutture di Ricerca (es. ristrutturazione, ampliamento, nuovi allestimenti tecnologici);
- Creazione o ammodernamento di Infrastrutture di Prova e Sperimentazione (es. ristrutturazione, ampliamento, nuovi allestimenti tecnologici).
Sono inoltre ammissibili progetti di ricerca industriale (max 30% del costo totale), strettamente legati ai progetti di creazione/ammodernamento di IR/IPS.
Spese ammissibili
- Per Infrastrutture di Ricerca (IR):
- Acquisto di immobili (fino al 50% del costo totale);
- Acquisto e adeguamento di terreni edificabili;
- Ristrutturazione o adeguamento di spazi fisici;
- Progettazione, direzione lavori e sicurezza (max 4% del costo totale);
- Strumentazioni, attrezzature, arredi e macchinari;
- Software e licenze d’uso (max 20% del costo totale);
- Adempimenti obbligatori di informazione e comunicazione (max 3% del costo totale);
- Costi indiretti (riconoscibili forfettariamente al 7% dei costi diretti).
- Per Infrastrutture di Prova e Sperimentazione (IPS):
- Stesse tipologie di spese ammissibili delle IR, con alcune variazioni nei limiti (es. acquisto immobili fino al 30%).
- Per Progetti di Ricerca Industriale (PRI):
- Personale;
- Strumentazioni e attrezzature per il progetto;
- Costi relativi a immobili e terreni per il periodo di utilizzo;
- Contratti di ricerca, consulenze e brevetti;
- Implementazione di piattaforme di community building;
- Attività di comunicazione e disseminazione dei risultati;
- Spese generali (forfettarie al 20% degli altri costi ammissibili).
Le spese sono ammissibili dal giorno successivo alla presentazione della domanda.