Descrizione
La misura mira a sostenere le associazioni fondiarie per valorizzare il patrimonio agricolo-forestale, incentivando la ricomposizione fondiaria e il recupero di terreni abbandonati o sottoutilizzati. Le associazioni contribuiscono alla gestione sostenibile del territorio, favorendo la salvaguardia ambientale.

Soggetti beneficiari
Le associazioni fondiarie lombarde possono accedere alla misura se soddisfano i seguenti requisiti:

  • Sono costituite e regolarmente registrate al momento della presentazione della domanda.
  • Hanno almeno 5 soci conferitori (esclusi i soci non conferitori).
  • Possiedono un patrimonio minimo conferito di 20 ettari classificato come bosco.

Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione viene concessa sotto forma di contributo a fondo perduto fino al 100% delle spese ammissibili, per un importo massimo di 75.000 € per associazione e progetto di investimento. L’investimento minimo richiesto per ogni progetto è di 35.000 €, mentre il contributo massimo è suddiviso in:

  • 85% per investimenti (fino a 63.750 €).
  • 15% per spese correnti (fino a 11.250 €).

Le spese devono essere effettuate e giustificate entro il 30 giugno 2026, e la disponibilità finanziaria complessiva per la misura è pari a 299.944,70 €.

Spese ammissibili
Le tipologie di interventi ammissibili sono distinte tra progetti con o senza un Piano di Gestione (PG):

1. Interventi senza Piano di Gestione:

  • Spese correnti:
    • Attività per la gestione del patrimonio conferito e della vita associativa (spese notarili, registrazione, consulenze tecnico-amministrative e giuridico-fiscali).
    • Incarichi di supporto gestionale, animazione e facilitazione per l’associazione.
    • Adesione a sistemi di certificazione forestale.
    • Acquisto di attrezzature e software per la gestione tecnico-amministrativa dell’associazione.
    • Organizzazione di eventi pubblici, campagne informative, e realizzazione di materiali promozionali e siti web.
    • Spese per la costituzione di fideiussioni.
  • Investimenti:
    • Redazione del Piano di Gestione (studi, indagini, ricognizioni) affidato a professionisti, soggetto a valutazione da parte di Regione Lombardia.

2. Interventi con Piano di Gestione:

Realizzazione e manutenzione di sentieri.

Interventi per la gestione e manutenzione del patrimonio, realizzazione o aggiornamento del PG, lavori forestali per il miglioramento dei soprassuoli, la tutela del territorio e la realizzazione di sentieri.

Spese correnti:

Le stesse tipologie di spese correnti previste per interventi senza PG.

Spese per la manutenzione ordinaria dei sentieri.

Investimenti:

Aggiornamento del Piano di Gestione, con eventuali modifiche soggette a valutazione.

Adesione a sistemi di certificazione forestale.

Lavori forestali di diradamento e ripristino finalizzati al miglioramento dei soprassuoli, in ottica produttiva o protettiva, purché previsti dal PG.

Lavori di sistemazione idraulico-forestale per la protezione dei versanti.

Fonti di Approfondimento
Le domande devono essere presentate alla Regione Lombardia – Direzione Generale Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste tramite la piattaforma ufficiale www.bandi.regione.lombardia.it. La selezione delle domande avverrà tramite una graduatoria basata su punteggi assegnati a ciascun progetto.