Data di apertura: Data e ora di apertura ancora non ufficializzata
Data di scadenza: Data non disponibile – Chiuderà ad esaurimento delle risorse

Descrizione
Con l’iniziativa Regione Lombardia promuove interventi di realizzazione, ampliamento, manutenzione straordinaria e ristrutturazione ai fini dell’innovazione tecnologica, della riqualificazione, della sicurezza, dell’accessibilità, dell’efficientamento energetico e della mitigazione dei fenomeni naturali, di rifugi alpinistici e rifugi escursionistici ed interventi ad essi complementari

Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda i gestori o i proprietari di rifugi alpinistici ed escursionistici ubicati in Comuni montani o parzialmente montani. I beneficiari possono essere soggetti pubblici, associazioni e soggetti privati.

Le associazioni e i soggetti privati devono soddisfare, pena la non ammissibilità delle domande, le seguenti condizioni:

  • associazioni:
    • esistenza di contratto di Associazione in forma scritta, mediante atto pubblico registrato presso l’Ufficio del Registro;
    • essere in possesso del Codice Fiscale e partita IVA;
    • risultare iscritte presso il REA (Repertorio Economico Amministrativo) della Camera di Commercio territorialmente competente;
  • soggetti privati:
    • risultare iscritti e in attività presso il Registro delle imprese o il REA della Camera di Commercio territorialmente competente;
    • essere in possesso di partita IVA.

Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino all’ 80% delle spese ammissibili.

Per i Comuni con popolazione fino a 5000 abitanti e per le Comunità Montane il contributo è concesso fino al 90% delle spese ammissibili.

Per singolo rifugio è possibile presentare una sola domanda di contributo anche riguardante diverse tipologie di intervento il cui contributo massimo concedibile è pari a 300.000,00 euro. Il contributo minimo concedibile per singola domanda è pari a 25.000,00 euro.

Nei limiti di contribuzione sopra indicati, ogni soggetto richiedente può presentare più domande nel limite dell’importo massimo di contributo complessivo di 600.000,00 euro.

La dotazione finanziaria complessiva destinata alla presente iniziativa ammonta a euro 5.000.000,00.

Spese ammissibili
Sono finanziabili le seguenti tipologie di intervento:

  • Ristrutturazione, ampliamento e manutenzione straordinaria di rifugi;
  • Realizzazione e manutenzione straordinaria di impianti complementari o necessari al funzionamento o all’adeguamento normativo dell’immobile;
  • Realizzazione e manutenzione straordinaria di strutture ed opere complementari o necessarie al funzionamento o all’adeguamento normativo dell’immobile;
  • Ampliamento e manutenzione straordinaria di vasche fisse di raccolta delle acque per l’antincendio boschivo (AIB), nonché dei relativi sistemi di adduzione ed opere accessorie;
  • Realizzazione di interventi per il miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile anche attraverso l’integrazione con impianti a fonte rinnovabile;
  • Realizzazione di opere per lo smaltimento di rifiuti e reflui;
  • Realizzazione di opere e impianti funzionali all’approvvigionamento idrico ed al recupero di acque meteoriche;
  • Acquisto e installazione di attrezzature per le telecomunicazioni nei rifugi.

Gli interventi finanziati devono essere conclusi e rendicontati entro il 31 agosto 2026.
Le spese ammissibili sono:

  • spese afferenti ai lavori e forniture utili e pertinenti alla realizzazione degli interventi;
  • costi della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta;
  • somme a disposizione quali:
    • spese tecniche, spese di acquisizione di servizi professionali (es. progettazione, DL, perizie, studi) nel limite del 10% dell’importo totale di cui alla lettera a) + b) esclusa IVA;
    • spese di acquisizione delle aree su cui è previsto l’intervento, accatastamenti, indennizzi e di allacciamento ai pubblici servizi;
    • oneri connessi alle procedure di progettazione e affidamento dei lavori, comprensivi di incentivi per funzioni tecniche svolte dal personale interno;
    • imprevisti (max 10% dell’importo di cui alla lettera a) + b) esclusa IVA);
    • pubblicizzazione atti di gara;
    • spese per la pubblicizzazione del contributo del bando nel limite massimo di euro 500,00, IVA inclusa;
    • spese per collaudo tecnico-amministrativo, collaudo statico e altri eventuali collaudi specialistici; d) IVA nella misura di legge (solo nel caso in cui non possa essere recuperata).

La domanda deve essere presentata esclusivamente mediante la piattaforma Bandi e Servizi.

L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una procedura valutativa a graduatoria.

Fonti di Approfondimento
Testo del bando: https://dashboard.agevolando.eu/wp-content/uploads/2024/07/SEO27_05-07-2024-1-41-45.pdf