Descrizione
Al fine di contrastare la grave crisi di liquidità che ha colpito il sistema delle Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) abruzzesi e di accrescere la capacità di accedere al credito bancario per realizzare nuovi investimenti, Regione Abruzzo ha riprogrammato le risorse del Fondo di Fondi SAIM (Fondo di Sviluppo Abruzzo per le Imprese) per impiegarle in diversi strumenti a sostegno del tessuto produttivo.
Gli obiettivi generali dell’Avviso sono:
- contrastare la grave crisi di liquidità, innescata dal rialzo dei tassi di interesse, che ha colpito il sistema delle micro, piccole e medie imprese abruzzesi;
- accrescere la capacità di accedere al credito bancario;
- supportare le imprese nelle attività di investimento per il rilancio del business;
- affrontare la transizione verso la “green economy”.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda per il presente Avviso le micro, piccole e medie imprese, definite ai sensi dell’articolo 2 dell’Allegato I al Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, ammissibili a tutti i settori economici di cui all’art.1 del Reg. (UE) 2831/2023, con sede legale e/o unità operativa nei comuni ricadenti nel territorio della Regione Abruzzo.
Sono ammessi a presentare domanda anche i liberi professionisti in quanto equiparati alle microimprese ai sensi dell’art.12 della Legge 81 del 22 maggio 2017.
Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse disponibili per il presente Avviso ammontano ad € 7.310.132,02.
L’agevolazione consiste in una sovvenzione diretta a fondo perduto finalizzata a:
- Contributo in conto interessi per l’abbattimento degli interessi passivi, su finanziamenti erogati da banche e/o da altri intermediari finanziari iscritti all’Albo unico di cui all’art. 106 TUB dalla data di pubblicazione del presente Avviso, pari al 50% degli interessi passivi applicati sul finanziamento, individuati ex ante, nel limite massimo di 10.000,00 euro. In caso di finanziamenti a tasso variabile l’ammontare degli interessi passivi deve essere calcolato al tasso di stipula del finanziamento.
- Abbuono delle commissioni di garanzia, rilasciata da parte del sistema dei Confidi, pari al 50% delle commissioni pagate e fino ad un valore massimo di 2.000,00 euro.
L’impresa può richiedere la sovvenzione per coprire la sola quota per l’abbattimento degli interessi passivi oppure richiedere la sovvenzione per entrambe le agevolazioni (abbattimento degli interessi passivi e abbuono della commissione di garanzia). In caso di richiesta di entrambe le agevolazioni, il massimale, espresso come somma delle due agevolazioni, non potrà superare la quota di 12.000,00 euro.
Sono ammissibili i contratti di finanziamento erogati per:
- esigenze legate alla liquidità aziendale delle imprese (spese di gestione corrente),
- attività di investimento (acquisto di beni materiali e immateriali)
- consolidamento di passività bancarie e rinegoziazione di prestiti bancari esistenti.
Il finanziamento erogato deve avere un ammontare minimo di 35.000,00 euro e massimo di 150.000,00 euro.