Descrizione
Il bando si rivolge a soggetti del Terzo Settore e intende promuovere la rigenerazione di aree cittadine periferiche caratterizzate da degrado e marginalità socio-economica. Attraverso contributi finanziari, si punta a realizzare progetti basati su innovazione sociale e partecipazione locale e giovanile.
Soggetti beneficiari
Sono ammessi i soggetti del Terzo Settore, in forma singola o aggregata, purché:
- siano Enti del Terzo Settore iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS);
- siano in regola con gli obblighi contributivi, documentati da un DURC valido.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo coprirà fino al 50% dei costi di ciascun progetto, con un importo massimo di € 55.000 per proposta. La dotazione totale è di € 220.000.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Le attività ammissibili riguardano:
- Inclusione sociale e contrasto alla povertà e isolamento;
- Educazione e formazione per giovani e adulti;
- Sport e benessere fisico e mentale;
- Promozione artistica e culturale;
- Attività imprenditoriali con impatti positivi sul piano sociale, culturale e ambientale;
- Turismo locale e cicloturismo;
- Editoria, design e comunicazione;
- Tecnologia e riduzione del divario digitale;
- Valorizzazione territoriale e tutela ambientale.
Sono ammissibili le seguenti spese:
- Costi diretti del personale, sia interno che esterno.
- Costi diretti per beni, forniture e servizi (massimo 20% del costo totale):
- Acquisto di beni durevoli, attrezzature, materie prime e semilavorati;
- Utilizzo di beni tramite noleggio, locazione o leasing (mezzi di trasporto, attrezzature, licenze software, affitto di spazi dedicati alle attività progettuali);
- Prestazioni professionali di terzi.
- Altri costi diretti:
- Assicurazioni per il personale e risorse strumentali del progetto;
- Costi amministrativi e fiscali;
- Spese per apertura di conti bancari dedicati al progetto;
- Spese per garanzie fideiussorie;
- Altre spese direttamente collegate alle attività progettuali.
- Spese generali (ad es. utenze), con un limite del 10% dei costi diretti ammissibili.
Durata dei progetti
I progetti devono avere una durata minima di 12 mesi e massima di 18 mesi, con conclusione delle attività entro il 30/05/2026.