Descrizione
L’Azione è finalizzata alla realizzazione di progetti che inneschino reali e duraturi processi di sviluppo dell’offerta turistica e che facilitino la fruizione dell’esperienza vacanza, sviluppino prodotti e servizi turistici differenziati ed innovativi, incrementino la riconoscibilità di un territorio, migliorino ed innovino il sistema di accoglienza locale, incentivino la sostenibilità e la destagionalizzazione.
La Regione intende, dunque, sostenere la creazione di reali prodotti turistici costituiti da servizi innovativi e/o da proposte integrate di turismo esperienziale realmente alla portata del turista, da commercializzare sui mercati nazionali ed internazionali, capaci di rispondere in maniera efficace alle esigenze del mercato turistico attuale.
La misura è volta inoltre ad incentivare e premiare progetti di sviluppo locale e regionale finalizzati a valorizzare le sinergie trasversali tra imprese, stakeholder, enti e operatori del territorio in ottica turistica mediante la creazione di prodotti turistici collegati a uno o più cluster presentati dalle imprese turistiche singolarmente o in rete tra loro.
Il turismo, infatti, non è un settore economico-produttivo autonomo: per “produrre” a sua volta deve attingere e combinare altri settori non solo economici, come la cultura, la natura e l’ambiente. La pianificazione strategica per il settore turistico spinge quindi verso una logica di sistema che metta in connessione fra loro i diversi settori (turismo, enogastronomia, cultura, artigianato, sport, natura, etc), e che sviluppi un’offerta turistica che sia il risultato di una catena di valore che coinvolge i diversi attori territoriali in un’azione integrata che rappresenti nel suo insieme un vero e proprio prodotto turistico.
Soggetti beneficiari
Il bando è destinato a:
- MICRO, PICCOLE e MEDIE IMPRESE qualificabili come IMPRESE TURISTICHE in forma singola o aggregata tra loro o con imprese appartenenti ad altri settori, coerentemente con la proposta progettuale presentata.
- Rientrano tra i beneficiari anche i consorzi tra micro, piccole e medie imprese. Tali imprese sono considerate come singole.
- Le Reti possono essere composte da un minimo di 3 ad un massimo di 6 imprese.
Entità e forma dell’agevolazione
Dotazione finanziaria pari a € 3.000.000,00 di cui:
€ 1.000.000,00 destinati a progetti presentati in forma singola
€ 2.000.000,00 destinati a progetti di rete
Contributo concedibile 50% dell’ammontare complessivo delle spese
ammissibili effettivamente sostenute nel limite massimo:
- di € 100.000,00 per i progetti presentati da imprese in forma singola
- di € 300.000,00 per i progetti presentati da imprese in forma associata
Minimale di spesa ammissibile:
- per i progetti presentati da imprese in forma associata € 120.000,00
- per i progetti presentati da imprese in forma singola € 40.000,00
Spese ammissibili
Il bando mira a finanziare progetti imprenditoriali che offrano servizi e prodotti innovativi per attrarre e incentivare il turismo, puntando su sostenibilità e destagionalizzazione, in linea con alcuni cluster tematici già riconosciuti dalla Regione Marche e con eventuali nuovi cluster e ambiti innovativi legati al territorio.
Le aree di intervento includono:
- Valorizzazione dell’artigianato marchigiano: con particolare attenzione a eccellenze enogastronomiche (ristoranti storici e prodotti tipici come vino, olio, formaggi), artigianato artistico e tradizionale, e aziende di abbigliamento e calzature, incluso il supporto a musei dedicati.
- Sviluppo del Family Tourism: un sistema organizzato che colleghi le risorse già esistenti, creando un’offerta particolarmente attraente per le famiglie.
- Promozione del turismo attivo e all’aria aperta: tramite nuovi servizi avanzati che valorizzino ulteriormente il territorio.
- Wellness Tourism: concepito in modo ampio, includendo non solo SPA e centri termali, ma anche luoghi di arte, natura, cultura e spiritualità per un turismo del benessere olistico.
- Turismo educativo: organizzazione di visite territoriali per studenti e partner internazionali, con programmi di scambio basati sull’apprendimento esperienziale e contestuale (es. bootcamps, competizioni studentesche).
Le iniziative potranno prevedere anche piattaforme digitali di cluster per integrare la collaborazione tra aree professionali e facilitare l’organizzazione e commercializzazione dei servizi.