DESCRIZIONE

L’intervento SRH01 – Erogazione servizi di consulenza è finalizzato a supportare le imprese agricole e forestali nel raggiungimento degli obiettivi della Politica Agricola Comune (PAC). Mira a proporre soluzioni tecniche, gestionali, economiche, ambientali e sociali, diffondendo innovazioni sviluppate da progetti di ricerca, considerando le pratiche agronomiche e zootecniche esistenti.

Il bando si sviluppa in due fasi.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono partecipare al bando soggetti privati che offrono servizi di consulenza e che abbiano tra le proprie finalità statutarie attività di consulenza, tramite consulenti qualificati e formati.

Requisiti dei consulenti:

  • Iscrizione a ordini o collegi professionali.
  • Titolo di studio richiesto per l’iscrizione agli ordini o collegi professionali, o titolo adeguato alla tematica di consulenza, accompagnato da uno dei seguenti requisiti:
    • Partecipazione a corsi di formazione svolti da organismi pubblici o enti accreditati a livello regionale, nazionale o europeo, con una durata minima di 24 ore.
    • Superamento di una verifica finale e rilascio di attestato di frequenza con profitto.

Destinatari della consulenza:

  • Imprese agricole (singole o associate) dotate di fascicolo aziendale attivo in Sis.co.
  • Imprese forestali (singole o associate), con codice ATECO che inizi con “02”, iscritte al registro delle imprese e dotate di fascicolo aziendale attivo.

ENTITÀ E FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

  • Contributo in conto capitale pari all’80% delle spese sostenute, previa dimostrazione del pagamento del restante 20% da parte del destinatario finale della consulenza.
  • Spesa massima ammissibile: € 1.875.000, con contributo massimo di € 1.500.000.
  • Spesa minima ammissibile (Fase 2): € 5.208, con contributo minimo di € 4.166,40.
  • Dotazione finanziaria complessiva: € 20.000.000.

ATTIVITÀ FINANZIABILI E SPESE AMMISSIBILI

Sono finanziabili progetti di consulenza che riguardano almeno una delle seguenti tematiche:

Materie forestali

  1. Normativa: Comunitaria, nazionale e regionale in tema di gestione forestale, sicurezza sul lavoro, trasformazione del legno e commercio.
  2. Conservazione: Habitat naturali, fauna selvatica, biodiversità, risorse idriche e suolo.
  3. Cambiamenti climatici: Mitigazione, adattamento e gestione forestale in aree vincolate.
  4. Analisi economica: Programmazione sostenibile delle attività aziendali per aumentare competitività, integrazione delle filiere e innovazione tecnologica.
  5. Energia rinnovabile: Uso del legno per energia e realizzazione di impianti aziendali ad alta efficienza energetica.
  6. Certificazione forestale: Sistemi come FSC e/o PEFC per gestione sostenibile del bosco e riconoscimento dei prodotti legnosi.
  7. Digitalizzazione: Utilizzo di risorse informatiche e banche dati (es. Sisco, Sian, Geoportale).
  8. Pioppicoltura: Modelli sostenibili, difesa fitosanitaria, gestione delle infestanti.

Tipologie di spesa ammissibili:

  1. Costo orario del consulente: Determinato tramite costo standard definito da ISMEA (metodologia aggiornata a gennaio 2023).
  2. Spese strumentali: Attività funzionali al servizio di consulenza, ad esempio:
    • Analisi chimico-fisiche del suolo, alimenti e clima.
    • Diagnosi biologiche o di mercato.
    • Piattaforme digitali di servizio.

Durata minima e massima della consulenza:

  • Minimo: 12 ore per azienda.
  • Massimo: 30 ore per azienda.

NOTE IMPORTANTI

  • Le attività di consulenza possono iniziare e le spese devono essere sostenute solo dopo la protocollazione della domanda di aiuto.