Descrizione
È stata pubblicata la circolare del 10 settembre 2024 del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria, che stabilisce i termini e le modalità per presentare le domande di accesso al credito d’imposta per l’acquisto della carta negli anni 2023 e 2024.
Soggetti beneficiari
Possono accedere all’agevolazione le imprese editrici di quotidiani e periodici che soddisfano i seguenti requisiti:
- Iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC), istituito presso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
- Sede legale in uno Stato dell’Unione Europea o nello Spazio Economico Europeo.
- Residenza fiscale in Italia o una stabile organizzazione sul territorio nazionale, cui sia riconducibile l’attività commerciale collegata ai benefici.
- Iscrizione nel Registro delle imprese con codice ATECO “58 ATTIVITÀ EDITORIALI” e le seguenti specificazioni:
- 58.13 (Edizione di quotidiani)
- 58.14 (Edizione di riviste e periodici)
Entità e forma dell’agevolazione
Il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 30% delle spese sostenute negli anni 2023 e 2024, entro un limite massimo di 60 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025. Questo rappresenta il tetto massimo di spesa disponibile.
Il credito d’imposta non è rimborsabile ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione.
Spese ammissibili
Le spese ammesse all’agevolazione riguardano l’acquisto della carta utilizzata per la stampa di giornali quotidiani e periodici, sostenute rispettivamente nel 2023 e nel 2024. Sono esclusi i prodotti editoriali espressamente esclusi dal bando, nonché la carta utilizzata per la pubblicazione di inserzioni pubblicitarie.
Le spese devono essere certificate da un soggetto iscritto nel Registro dei revisori legali e delle società di revisione.