Descrizione
La Regione Lombardia mette a disposizione delle aziende del territorio un Fondo Perduto per Investimenti Green dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici sia attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi esistenti.
Soggetti beneficiari
PMI e grandi imprese in possesso dei seguenti requisiti:
- costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda di finanziamento
- con una sede operativa in Lombardia
- con rating da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia.
Entità e forma dell’agevolazione
35%: Micro e Piccole Imprese
- Per contributi concessi oltre il 31/12/2023
- 20% a fondo perduto
- 35% nelle Zone criterio 1 nelle province di PV, LO, CO, SO
- 30% nelle Zone criterio 5 nelle province di MN e CR
25%: Medie Imprese
- Per contributi concessi oltre il 31/12/2023
- 10% a fondo perduto
- 25% nelle Zone criterio 1 nelle province di PV, LO, CO, SO
- 20% nelle Zone criterio 5 nelle province di MN e CR
15%: Grandi Imprese
- Per contributi concessi entro il 31/12/2023 (domande entro il 28 luglio 2023)
- 15% a fondo perduto
- 30% nelle Zone criterio 1 nelle province di PV, LO, CO, SO
- 25% nelle Zone criterio 5 nelle province di MN e CR
E’ prevista inoltre una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti Finanziatori e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento.
L’importo minimo dell’investimento deve essere di euro 100.000, l’importo massimo agevolabile -tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto – è:
- euro 10 milioni per le concessioni entro il 31 dicembre 2023
- euro 3 milioni per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.
CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO
- Importo: fino a un massimo di euro 9.000.000,00 per le domande presentate entro il 28 luglio 2023 (per concessioni entro il 31 dicembre 2023 nel regime 3.13); fino a un massimo di euro 2.850.000,00 per le domande presentate dopo il 28 luglio 2023
- Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati
- Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi.
Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.
Spese ammissibili
I progetti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda.
Spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione, purché funzionali
all’intervento di efficientamento energetico e espressamente indicati nella diagnosi energetica:
- a) acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature ed hardware, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali, in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto di intervento ovvero funzionali al raggiungimento degli obiettivi di efficientamento energetico dichiarati;
- b) acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia rinnovabili, esclusivamente in combinazione con le altre voci di spesa di cui alle lettere a), c), d), e);
- c) acquisto e installazione di impianti di produzione di energia termica e frigorifera e di impianti di cogenerazione/trigenerazione;
- d) acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell’energia e di inverter;
- e) acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto di intervento ovvero funzionali al raggiungimento degli obiettivi di efficientamento energetico dichiarati;
- f) acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico;
- g) acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);
- h) acquisto di software, licenze d’uso software e costi per servizi software di tipo cloud e saas;
- i) acquisizione di brevetti;
- j) opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alle voci da a) a f) nel limite del 20% di tali voci di spesa;
- k) Solo in Regime 3.13 e De minimis, costi di formazione relativi al progetto presentato;
- l) Solo in Regime 3.13 e De minimis, spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche e diagnosi energetiche, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.) nel limite del 20% dei costi di cui alle precedenti voci da a) a i);
- m) Solo in Regime 3.13 e De minimis, spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere da a) a k) conformemente all’articolo 54 lettera a) del Regolamento (UE) n. 1060/2021.
Gli interventi devono essere realizzati e rendicontati entro 18 mesi dalla pubblicazione sul BURL del decreto di
concessione dell’agevolazione (salvo motivata proroga di 3 mesi).
Fonti di Approfondimento
Sito di riferimento:
Testo del bando: