Descrizione

La Regione Emilia-Romagna ha emanato un bando per sostenere imprese e professionisti colpiti dall’alluvione del 17 settembre 2024. L’obiettivo è garantire un intervento immediato a favore delle attività danneggiate, attraverso contributi finalizzati al ripristino e alla ripresa operativa.

Soggetti beneficiari

I beneficiari includono:

  • Imprese (ad eccezione di quelle agricole):
    • Costituite e attive al momento degli eventi calamitosi.
    • Con unità produttive, sede legale o locali situati nell’area interessata dall’ordinanza e danneggiati dall’alluvione.
  • Liberi professionisti:
    • Attivi professionalmente al momento degli eventi calamitosi.
    • Con unità locali situate nelle zone colpite e danneggiate dall’alluvione.
  • Società/Associazioni di professionisti:
    • Costituite e attive al momento degli eventi calamitosi.
    • Composte in maggioranza da professionisti operativi al momento degli eventi.
    • Non devono aver richiesto contributi per gli eventi calamitosi di maggio 2023 al Commissario Straordinario per la ricostruzione.

Entità e forma dell’agevolazione

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto per un immediato sostegno economico:

  • Acconto: € 10.000,00.
  • Contributo massimo: € 20.000,00.

Spese ammissibili

Sono ammissibili spese per interventi legati al ripristino e alla ripresa dell’attività, nello specifico:

  1. Ripristino danni:
    • Alla sede legale o alle unità locali dove si svolge l’attività.
    • Alle pertinenze funzionali alla ripresa dell’attività.
    • Aree e fondi esterni (inclusa viabilità) necessari all’accesso e alla fruizione delle sedi.
  2. Pulizia e rimozione danni:
    • Interventi per eliminare acqua, fango e detriti da sedi, fabbricati e aree esterne pertinenti.
  3. Delocalizzazione temporanea:
    • Costi per trasferire temporaneamente l’attività in un’altra sede per garantire una rapida ripresa.
  4. Sostituzione e ripristino beni:
    • Beni mobili, arredi, macchinari e attrezzature danneggiati o distrutti.
    • Scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti danneggiati e non più utilizzabili.
    • Impianti produttivi danneggiati o distrutti, anche se considerati beni immobili incorporati al suolo.
  5. Spese generali:
    • Riconosciute automaticamente in misura forfettaria pari al 15% delle somme delle voci di spesa precedenti.

Nota: Sono ammesse solo le spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda.