Descrizione
Il bando mira a incentivare la digitalizzazione delle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) della provincia di Salerno, con un focus sullo sviluppo della transizione energetica e sostenibile. L’iniziativa si articola in due Misure:
- Misura A: per progetti collaborativi tra almeno tre imprese;
- Misura B: per progetti di singole imprese.
Soggetti beneficiari
Possono accedere al bando le MPMI che:
- siano attive, in regola con il Registro delle Imprese e il DURC;
- scelgano una sola delle Misure (A o B) per presentare la domanda.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo è a fondo perduto sotto forma di voucher, con i seguenti importi:
- Misura A: fino a € 40.000 per ciascun progetto collaborativo;
- Misura B: fino a € 10.000 per singola impresa.
Premialità di € 250 per le imprese con rating di legalità, fino al 100% delle spese ammissibili.
Dotazione complessiva del bando: € 1.000.000, suddivisi in € 200.000 per la Misura A e € 800.000 per la Misura B.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
I progetti devono includere almeno una tecnologia tra quelle elencate, suddivise in categorie:
- A. Marketing Digitale e sistemi di pagamento: E-commerce, SEO/SEM, automazione del sistema produttivo, customer experience, pagamenti mobili, fintech, geolocalizzazione, connettività banda ultralarga, smart working.
- B. Intelligenza Artificiale
- C. Big Data e Analytics
- D. Robotica avanzata e collaborativa
- E. Interfaccia uomo-macchina: Realtà immersiva e partecipativa, simulazione, cyberfisica, stampa 3D, prototipazione rapida.
- F. Cloud e Cybersecurity: HPC, fog computing, quantum computing, blockchain.
- G. Soluzioni di filiera: IoT, integrazione dei processi aziendali.
- H. Transizione energetica e sostenibilità: Diagnosi energetiche, studi di fattibilità per la riqualificazione energetica, ottimizzazione dei consumi.
Spese ammissibili
Sono ritenute ammissibili le spese per:
- consulenze progettuali e applicative;
- acquisto di beni strumentali, materiali e immateriali.
Le spese possono essere sostenute dalla data del provvedimento di concessione fino a 150 giorni solari successivi.