La dotazione finanziaria è pari a: € 400.000,00
Data di apertura: Aprirà il 28/06/2024 ore 09:00
Data di scadenza: Chiuderà il 05/07/2024 12:00 (o prima in caso di esaurimento delle risorse)

Soggetti Beneficiari
Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda e fino alla
concessione dell’aiuto, presentino i seguenti requisiti:

  • Siano Micro o Piccole o Medie imprese;
  • Abbiano sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio Rieti-Viterbo;
  • Siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
  • Siano in regola con il pagamento del diritto annuale;
  • Non siano in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata o concordato
    preventivo;
  • Abbiano legali rappresentanti, amministratori e soci per i quali non sussistano cause di divieto,
    di decadenza o di sospensione;
  • Abbiano assolto gli obblighi contributivi e siano in regola con le normative sulla salute e
    sicurezza sul lavoro;
  • Non abbiano forniture di servizi in corso di erogazione con la Camera di commercio Rieti-Viterbo

Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo.
Le imprese che siano in rapporto di collegamento, controllo e/o con assetti proprietari
sostanzialmente coincidenti possono essere ammesse a finanziamento solo per una domanda.
Sono escluse dalla possibilità di presentare domanda le imprese che abbiano ottenuto contributi
relativi al bando voucher I4.0 emesso dalla Camera di Commercio di Rieti – Viterbo nell’annualità
2021, 2022 e 2023 (inclusi quelli emessi dalla Camera di Commercio di Rieti, dalla Camera di
Commercio di Viterbo e dalla Regione Lazio).

Entità e Forma dell’Agevolazione
Le risorse stanziate dalla Camera di Commercio Rieti-Viterbo a disposizione dei soggetti beneficiari
ammontano a 400.000,00 euro.
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher.
L’entità dell’agevolazione ammonta al 60% delle spese ammissibili.
I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 5.000,00.
L’importo minimo di investimento da parte dell’impresa dovrà essere di almeno euro 3.000,00, ad
eccezione dei progetti relativi alle tecnologie per sistemi di sicurezza e videosorveglianza connessi a
Internet, per i quali l’investimento minimo è pari ad euro 2.000,00.

Alle imprese in possesso del rating di legalità in corso di validità al momento della domanda e fino
all’erogazione del voucher, verrà riconosciuta una premialità di euro 250,00 nel limite del 100% delle
spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.

Spese Ammissibili
Gli interventi dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1, inclusa la pianificazione o
progettazione dei relativi interventi, ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché
propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:

  • ELENCO 1:
    – robotica avanzata e collaborativa;
    – interfaccia uomo-macchina;
    – manifattura additiva e stampa 3D;
    – prototipazione rapida;
    – internet delle cose e delle macchine;
    – cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
    – soluzioni di cyber security e business continuity;
    – big data e analytics;
    – intelligenza artificiale;
    – blockchain;
    – soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa;
    – simulazione e sistemi cyberfisici;
    – integrazione verticale e orizzontale;
    – soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain; soluzioni
    tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate
    caratteristiche di integrazione delle attività;
    – sistemi di e-commerce (b2b e b2c);
    – sistemi domotici green oriented per le imprese.

ELENCO 2:
– sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
– sistemi fintech;
– sistemi EDI, electronic data interchange;
– geolocalizzazione;
– tecnologie per l’in-store customer experience;
– system integration applicata all’automazione dei processi;
– tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
– programmi di digital marketing;
– soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
– connettività a Banda Ultralarga;
– sistemi per lo smart working e il telelavoro;
– soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita;
– sistemi di sicurezza e videosorveglianza connessi a Internet.

Sono ammissibili le spese per:

  • servizi di consulenza, relativi a una o più tecnologie, con una percentuale massima del 20% del
    costo totale del progetto finanziato;
  • servizi di formazione, relativi a una o più tecnologie, con una percentuale massima del 30% del
    costo totale del progetto finanziato;
  • acquisto di beni e servizi strumentali materiali e immateriali, inclusi dispositivi e spese di
    connessione (esclusi i canoni di consumo), funzionali all’introduzione all’acquisizione delle
    tecnologie abilitanti;
  • acquisto di servizi per la presenza e lo sviluppo commerciale su piattaforme di e-commerce
    online.

In fase di presentazione della domanda deve essere specificato, pena la non ammissibilità, il
riferimento a quali tecnologie si riferisce la spesa, tra quelle sopra elencate, con l’indicazione della
ragione sociale e partita IVA dei fornitori. Nel caso di spese relative a servizi di consulenza,
formazione sulle tecnologie e acquisto di beni e servizi (Elenco 2), la domanda di contributo dovrà
contenere la motivazione dell’utilizzo e il collegamento con le tecnologie dell’Elenco 1.

Tutte le spese possono essere sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda ed
entro il 90° giorno successivo alla data di comunicazione all’impresa del provvedimento di
concessione

Fonti per approfondimento:
Sito di riferimento: https://www.rivt.camcom.it/it/attivita_34/impresa-digitale_382/punto-impresa-digitale_377/bando-voucher-i40_496