La dotazione finanziaria è pari a: € 150.000,00
Data di apertura: Aprirà il 16/09/2024 ore 11:00
Data di scadenza: Chiuderà il 30/09/2024 16:00
Soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari sono le imprese di tutti i settori economici che, alla data di presentazione della
domanda, presentino i seguenti requisiti:
- siano Micro o Piccole o Medie imprese;
- iscritte con sede legale alla Camera di commercio di Cagliari-Oristano;
- siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
- siano in regola con il pagamento del diritto annuale;
- non siano in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente;
- abbiano legali rappresentanti, amministratori e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza o di sospensione;
- abbiano assolto gli obblighi contributivi e siano in regola con le normative sulla salute esicurezza sul lavoro;
- non abbiano forniture di servizi in corso di erogazione con la Camera di commercio di Cagliari-Oristano;
- non abbiano ottenuto il contributo a valere sul “Bando Doppia Transizione digitale ed ecologica – Anno 2023” della Camera di commercio di Cagliari-Oristano, salvo in caso di rinuncia espressamente formalizzata.
Entità e forma dell’agevolazione
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contribuito a fondo perduto (voucher) e l’entità
massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili.
I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 10.000,00 e un importo minimo di euro
2.800,00.
L’investimento minimo da sostenere (spese ammissibili) è di euro 4.000,00.
Alle imprese in possesso del rating di legalità in corso di validità al momento della domanda e fino
alla erogazione del voucher, verrà riconosciuta una premialità di euro 250,00 concedibile nel limite del
100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
Gli aiuti di cui al presente Bando sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili:
- altri contributi pubblici non siano giuridicamente inquadrabili come aiuti di Stato, purché non sia
superata un’intensità massima del 100% dei costi sostenuti, relativamente agli stessi costi
ammissibili - con altri aiuti in regime de minimis fino al massimale de minimis pertinente;
- con aiuti in esenzione o autorizzati dalla Commissione nel rispetto dei massimali previsti dal regolamento di esenzione applicabile o da una decisione di autorizzazione.
- Sono inoltre cumulabili con:
- aiuti senza costi ammissibili;
- altri contributi pubblici anche nei casi in cui tali
- altri contributi pubblici non siano giuridicamente inquadrabili come aiuti di Stato, purché non sia
superata un’intensità massima del 100% dei costi sostenuti, relativamente agli stessi costi
ammissibili.
Spese ammissibili
Le imprese possono richiedere un solo voucher per la realizzazione di progetti/interventi in uno dei
seguenti ambiti:
- LINEA A – TRANSIZIONE DIGITALE : I progetti presentati nell’ambito della LINEA A
dovranno riguardare una o più tecnologie tra quelle di seguito elencate:- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- internet delle cose e delle macchine;
- cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
- cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
- big data e analytics;
- intelligenza artificiale;
- blockchain.
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- simulazione e sistemi cyberfisici;
- integrazione verticale e orizzontale;
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
- soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento es. RFID, barcode, software gestionale per l’automazione del magazzino, software per l’integrazione tecnologica della produzione, sistemi di pagamento mobile e/o via Internet, sistemi fintech, etc.)
- e-commerce integrato con almeno una delle tecnologie sopra elencate.
- LINEA B – TRANSIZIONE ECOLOGICA: I progetti presentati nell’ambito della LINEA B
dovranno riguardare uno o più servizi tra quelli di seguito elencati:- audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
- analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
- progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0;
- piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
- implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
- studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
- studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
- attività di formazione finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente dall’impresa.
- Per la LINEA A – TRANSIZIONE DIGITALE sono ammissibili le seguenti spese:
- servizi di consulenza e/o formazione finalizzati all’introduzione e/o all’apprendimento e/o
all’integrazione di una o più tecnologie per la transizione digitale tra quelle previste. Tali spese
devono rappresentare almeno il 30% dei costi ammissibili, pena la non ammissibilità del progetto.
La formazione strettamente propedeutica all’attivazione o implementazione di una nuova
tecnologia/macchinario digitalmente integrato, nonché per l’utilizzo di software/piattaforme,
erogata dal fornitore del bene o del servizio, non verrà considerata quale servizio di formazione a sé stante ai sensi del presente bando, ma sarà ammissibile quale spesa accessoria all’acquisto del bene o del servizio a cui la medesima si riferisce. - acquisto di beni strumentali materiali e immateriali, inclusi dispositivi e spese di connessione,
funzionali all’introduzione delle tecnologie previste. Tali spese non possono superare il 70% dei
costi ammissibili, pena la non ammissibilità del progetto.
- servizi di consulenza e/o formazione finalizzati all’introduzione e/o all’apprendimento e/o
- Per la LINEA B – TRANSIZIONE ECOLOGICA sono ammissibili le seguenti spese:
- servizi di consulenza/formazione, finalizzati all’analisi, progettazione, introduzione di interventi
per la transizione ecologica.
- servizi di consulenza/formazione, finalizzati all’analisi, progettazione, introduzione di interventi
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2024, fino al 120° giorno successivo
alla data di pubblicazione del provvedimento di concessione. Tale termine deve intendersi come data
ultima di chiusura del progetto.
Si considerano ammissibili le fatture per le licenze d’uso, abbonamenti, canoni periodici limitatamente
all’utilizzo delle tecnologie, anche per l’accesso a piattaforme per la formazione online e a distanza.
Sono ammesse spese per acquisti rateizzati, limitatamente alle rate pagate al momento di
presentazione della documentazione di rendicontazione.
Fonti di Approfondimento
Sito di riferimento: https://www.caor.camcom.it/bandi/bando-doppia-transizione-digitale-ed-ecologica-anno-2024#tab-0-1