Data di apertura: Bando attivo
Data di scadenza: Non disponibile
Descrizione
Le agevolazioni sono destinate a sostenere il sistema di produzione per la transizione ecologica e le tecnologie a zero emissioni nette.
La misura, rientra nell’ambito della Missione 1, Componente 2, Investimento 7 del PNRR, volto a incentivare gli investimenti privati e a migliorare l’accesso ai finanziamenti nei settori dell’efficienza energetica, della produzione rinnovabile per l’autoconsumo e della trasformazione sostenibile del processo produttivo.
Soggetti beneficiari
I programmi di sviluppo possono essere realizzati da una o più imprese, italiane o estere, di qualsiasi dimensione. Il programma di sviluppo può, altresì, essere realizzato in forma congiunta anche mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete.
I destinatari delle agevolazioni, fino ad un massimo complessivo di 5 imprese, sono:
- l’impresa proponente, che promuove l’iniziativa imprenditoriale ed è responsabile della coerenza tecnica ed economica del Contratto;
- le eventuali imprese aderenti, che realizzano progetti di investimento nell’ambito del suddetto Contratto di Sviluppo;
- i soggetti partecipanti agli eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione.
Entità e forma dell’agevolazione
Sono ammissibili progetti d’investimento non inferiori a €20.000.000,00.
La dotazione finanziaria è pari a 1.738.000.000 euro, di cui:
- 1.225.000.000,00 € a valere sulla dotazione di cui alla Misura M1C2 – Investimento 7, sotto investimento 1 del PNRR
- 513.770.155,00 € a valere sulla dotazione di cui alla Misura M2C2 – Investimento 5.1 del PNRR, di cui:
- € 308.620.842,00 per lo sviluppo delle tecnologie fotovoltaica ed eolica
- € 205.149.313,00 per lo sviluppo del settore delle batterie
Spese ammissibili
Sono ammissibili progetti di sviluppo Industriale e di tutela ambientale ed, eventualmente, progetti di ricerca, sviluppo e innovazione finalizzati al rafforzamento delle catene di produzione dei dispositivi utili per la transizione ecologica quali:
- le batterie
- i pannelli solari
- le turbine eoliche
- le pompe di calore
- gli elettrolizzatori
- i dispositivi per la cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCUS).
I programmi di sviluppo possono, altresì, concernere
- la produzione dei componenti chiave, e dei macchinari e delle attrezzature coinvolte nella produzione dei dispositivi di cui sopra. Ai fini dell’accesso alle agevolazioni, le produzioni dei componenti chiave devono essere utilizzate principalmente come input diretto per la produzione dei dispositivi di cui sopra; a tal fine l’impresa richiedente è tenuta a dimostrare, in sede di presentazione della domanda, che almeno il 50% del fatturato generato dal programma sarà realizzato con imprese che producono i dispositivi utili per la transizione ecologica
- il recupero delle materie prime critiche, necessarie per la produzione dei dispositivi e dei componenti chiave di cui sopra
Tutti i programmi di sviluppo devono riguardare progetti in grado di determinare una capacità produttiva o di recupero aggiuntiva rispetto a quella esistente.
La domanda dovrà essere presentata nell’apposita sezione dedicata ai Contratti di sviluppo del sito internet dell’Agenzia medesima http://www.invitalia.it/
Il criterio di selezione è in base l‘ordine cronologico di invio domanda.