Chimica Verde Lombardia per un futuro sostenibile 2024′ – manifestazione di interesse per premi a start up – Regione Lombardia

Descrizione
La Giunta regionale, con delibera del 15 luglio 2024, n. 2776, ha approvato il programma “Chimica verde Lombardia per un futuro sostenibile 2024”.

Il programma, che sarà realizzato in collaborazione con Federated Innovation Network , prevede due step:

  • una call pubblica per spinoff universitari e start up, che candideranno le proprie soluzioni sulle tematiche verticali che saranno individuate sulla base dei needs emersi nella precedente manifestazione di interesse.
  • una manifestazione di interesse aperta alle imprese della chimica e a quelle dei settori utilizzatori del settore della chimica per la definizione delle tematiche verticali della successiva call pubblica 

Obiettivo della manifestazione di interesse è individuare i sei verticali tematici per il lancio della call for startups la cui apertura è prevista a inizio settembre. Le imprese sono chiamate a indicare le aree di innovazione prioritarie nelle quali sono interessate a identificare soluzioni innovative e le caratteristiche dei target di innovazione ai quali ritengono che la call pubblica debba essere principalmente indirizzata.

Soggetti beneficiari
Possono partecipare alla manifestazione di interesse le imprese che operano in Italia nei settori delle materie prime organiche, inorganiche e biomasse, della chimica di base e della chimica fine e specialistica e anche le imprese dei settori utilizzatori quali, a titolo esemplificativo:

  • energia (elettrificazione processi industriali, civili, fonti energetiche alternative e rinnovabili, …).
  • imballaggi (bottiglie, sacchetti, contenitori);
  • abitazioni e costruzioni (isolamento, tubazioni, rivestimenti, cappotto, infissi, vernici, adesivi, condizionamento, dispositivi di sicurezza, pannelli solai, illuminazione, …);
  • salute e farmaceutica (principi attivi, nano e biotecnologie, farmaci, gas medicinali, attrezzature mediche, protesi, immagini mediche, disinfettanti, …);
  • agricoltura e alimentazione (fertilizzanti, agrofarmaci, imballaggi, conservanti, additivi, zootecnica, …);
  • mobilità e mezzi di trasporto (materiali leggeri, rivestimenti, batterie, catalizzatori, additivi per carburanti, caschi e protezioni, carrozzeria, …);
  • moda e tessile (abbigliamento impermeabile, antivento, antimacchia, autoriparante, tessuti antimicrobici e antiallergici, …);
  • elettronica e comunicazioni (schermi, cavi, batterie, circuiti integrati, inchiostri, prodotti stampa, attrezzi sportivi, …);
  • rifiuti e trattamento acque (acqua potabile, trattamento acque reflue, tecnologie di desalinizzazione acqua marina, tubazioni in plastica, …);
  • cura della persona e della casa (cosmetici, profumi, saponi, detersivi, prodotti da bagno, biocidi, …);

Entità e forma dell’agevolazione
La call è rivolta alle start up che intendono raccogliere la sfida per rispondere al bisogno di innovazione per una chimica verde per un futuro sostenibile.
Possono partecipare alla call le start up:

  • costituite in forma di società e che hanno iniziato l’attività (come da data di inizio attività specificata in visura camerale) da non oltre 5 anni 
  • che hanno sede legale e/o operativa in Lombardia
  • che risultano essere imprese innovative dalla visura camerale. 

BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DI VOUCHER A FAVORE DELLE IMPRESE CHE OSPITANO TIROCINI E STAGE DEGLI STUDENTI ISCRITTI AI CORSI DI ISTRUZIONE TECNICA SUPERIORE (ITS)- ANNO 2024.

Descrizione
La Camera di Commercio di Bologna sostiene le iniziative per la promozione e la diffusione dei percorsi
ITS attraverso l’assegnazione di contributi alle imprese che ospitano tirocini didattici formativi/stage
realizzati nell’ambito dei corsi post-diploma ITS.
L’obiettivo è supportare le imprese nel processo di trasferimento capillare di competenze e innovazione
ai sistemi economici locali attraverso il radicamento territoriale dell’offerta terziaria dell’Istruzione
tecnologica superiore (ITS Academy) a vantaggio di nuovo capitale umano altamente qualificato e
dell’innovazione del sistema delle imprese sui territori.

Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda le imprese che attivano tirocini didattici formativi/stage realizzati
nell’ambito dei corsi post-diploma ITS.
Verrà assegnato un voucher pari ad € 2.500,00 per ogni tirocinio didattico formativo o stage che
verrà attivato, della durata di almeno 200 ore, fino ad un massimo di quattro percorsi per ogni
impresa ospitante (contributo massimo complessivo di € 10.000,00).
Possono partecipare al presente Regolamento:

Le imprese con sede legale e/o unità locale operativa nell’area metropolitana di Bologna,
iscritte al Registro Imprese/REA della Camera di Commercio di Bologna. In particolare le
Imprese richiedenti devono possedere, alla data di presentazione della domanda, i seguenti
requisiti:

  1. essere iscritte al Registro Imprese;
  2. essere attive;
  3. essere in regola nel pagamento del diritto annuale dovuto alla CCIAA di Bologna, alla
    data di presentazione della domanda di voucher. Nel caso in cui si riscontri un’irregolarità
    in merito al pagamento del diritto annuale, le imprese saranno invitate a regolarizzarsi ed
    a trasmettere apposita documentazione comprovante l’avvenuto pagamento del diritto
    annuale mancante entro e non oltre il termine di 10 giorni di calendario dalla ricezione
    della relativa richiesta, pena la non ammissibilità al voucher;
  4. non essere sottoposte a procedure concorsuali o liquidazione giudiziale, o trovarsi in
    stato di difficoltà (ai sensi dell’art. 2 del Regolamento (UE) 651/2014, come modificato in
    seguito al Regolamento UE n. 2021/1237 della Commissione del 23 luglio 2021);
  5. essere in regola in merito alla posizione contributiva INPS ed INAIL (DURC);
  6. non essere fornitori di beni e servizi a favore della Camera di Commercio I.A.A. di
    Bologna, ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7
    agosto 2012, n. 135. Non sarà liquidato alcun contributo ovvero, se liquidato, potrà
    essere revocato il contributo ai soggetti che, dal momento di presentazione della
    Allegato cciaa_bo – AEC29EE – DELIBERAZIONE DI GIUNTA – N° atto 2024000099 – Riunione del 16/07/2024
    domanda al momento della liquidazione del contributo, forniscano servizi a favore della
    Camera di Commercio di Bologna, anche a titolo gratuito;
  7. avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci
    per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art.
    67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di
    prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I
    soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 85 del D.lgs. 6
    settembre 2011, n.159;
  8. essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.Lgs.9
    aprile 2008, n.81 e s.m.i.

Le imprese dovranno possedere i requisiti richiesti in modo continuativo dalla data di domanda fino
all’erogazione del voucher. L’eventuale perdita in itinere dei requisiti non consentirà l’erogazione del
voucher.

    Entità e forma dell’agevolazione
    Le risorse a disposizione ammontano complessivamente a € 150.000.
    L’agevolazione oggetto del presente bando non risulta assoggettabile al regime degli Aiuti di Stato
    poiché, nel caso di specie, i soggetti ospitanti svolgono un ruolo sociale a favore dei giovani, ricevendo
    fondi pubblici non direttamente per le proprie attività economiche, ma per favorire il raccordo tra
    formazione e mondo del lavoro.

    Spese ammissibili
    Sono ammesse alle agevolazioni del presente bando le imprese che al momento della
    presentazione della domanda abbiano già stipulato o si impegnino a stipulare
    convenzioni/progetti di tirocinio con gli ITS (Istituti Tecnici Superiori della Regione Emilia
    Romagna) per la realizzazione di tirocini didattici formativi/stage afferenti ai corsi ITS, da
    svolgere presso la sede legale o unità locale ubicate nel territorio dell’area metropolitana (ex
    provincia) di Bologna.

    Sono ammissibili i percorsi attivati nel periodo compreso tra il 2/09/2024 ed il 30/06/2025.

    Il contributo verrà erogato al raggiungimento di almeno 200 ore rispetto a quelle previste.
    I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28, comma
    2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, tranne i casi di esclusione previsti dalla normativa vigente.

    Fonti di Approfondimento
    Sito di riferimento:

    Testo del bando:

    EBURT – Ente Bilaterale Turismo Emilia Romagna – Contributi dipendenti 2024

    Data di apertura: Bando attivo
    Data di scadenza: Chiuderà il 31/12/2024 (o prima in caso di esaurimento delle risorse)

    Descrizione
    EBURT – L’Ente Bilaterale del Turismo dell’Emilia Romagna ha emanato questi bandi a sostegno dei dipendenti delle aziende iscritte per l’annualità 2024.

    Sono previste linee di intervento diverse in base al tipo di investimento.

    Soggetti beneficiari
    Possono beneficiare dei servizi di EBURT i dipendenti delle imprese del turismo.

    Per richiedere le prestazioni è necessario aver maturato almeno 3 mesi di anzianità contributiva all’ente al momento della richiesta (con l’esclusione del contributo per i centri estivi, purché siano fruiti in giornate coincidenti con la prestazione lavorativa). Inoltre, la spesa per cui si chiede il rimborso deve essere stata sostenuta in costanza di rapporto di lavoro.

    Entità e forma dell’agevolazione
    Il contributo associato a ciascuna tipologia di investimento è di:

    • CENTRI ESTIVI:
      • Massimo € 12 al giorno per 24 giorni all’anno. Può essere richiesto nel limite di 5 anni per figlio.
    • LIBRI DI TESTO:
      • € 130 per la scuola secondaria, € 200 per l’Università. Può essere richiesto nel limite di 5 anni per figlio (8 anni per lo studente-lavoratore che consegue la Laurea Magistrale).
    • CONGEDO PARENTALE NON INDENNIZZATO INPS:
      • 50% della normale retribuzione.
    • CONGEDO PER MALATTIA BAMBINO:
      • 50% della normale retribuzione.
    • MALATTIA DI LUNGA DURATA:
      • 50% della normale retribuzione.
    • INSERIMENTO ASILO NIDO/SCUOLA MATERNA:
    • 50% della normale retribuzione fino ad un massimo di 20 ore annue (riproporzionato per i part-time).
    • RIMBORSO RETTA ASILO NIDO/SCUOLA MATERNA:
      • 20% della retta mensile con un massimo di € 80,00 per il servizio ordinario e € 100,00 per il tempo prolungato (prepost). Il contributo è riconosciuto a fronte di una frequenza minima di 7 mesi nell’anno scolastico.
    • RICOVERO OSPEDALIERO:
      • 50% della normale retribuzione fino ad un massimo di 40 ore annue (riproporzionato per i part-time).
    • VISITE SPECIALISTICHE E TERAPIE:
      • 50% della normale retribuzione fino ad un massimo di 40 ore annue (riproporzionato per i part-time).
    • SPESE PER FIGLI DIVERSAMENTE ABILI:
      • Fino a € 500 all’anno.
    • TASSE UNIVERSITARIE (SOLO PER LAVORATORI):
      • € 300 nel limite massimo di 5 anni (8 per la Laurea Magistrale).
    • TRASPORTO PUBBLICO (SOLO PER LAVORATORI):
      • 35% della spesa (max € 350).

    Spese ammissibili
    Sono previste le seguenti linee di intervento con le relative spese ammissibili:

    • CENTRI ESTIVI:
      • Dipendenti con figli di età compresa tra i 4 e i 14 anni che fruiscono di centri estivi, campi solari o altre strutture analoghe in qualsiasi periodo di sospensione dell’attività scolastica. Per il 2024 sono ammessi i rimborsi per i figli nati dal 1/1/2010 al 31/12/2020.
    • LIBRI DI TESTO:
      • Dipendenti che, per sé o per i propri figli, acquistino libri di testo scolastici o universitari.
    • CONGEDO PARENTALE NON INDENNIZZATO INPS:
      • Genitori dipendenti che hanno già interamente goduto dell’indennità pari al 30% della retribuzione per congedo parentale autorizzato dall’INPS e fruiscono di ulteriori periodi di congedo, autorizzato ma non retribuito dall’INPS.
    • CONGEDO PER MALATTIA BAMBINO:
      • Genitori dipendenti che fruiscono di permessi giornalieri per malattia del figlio naturale/affidato/adottato entro gli 8 anni di vita dello stesso, per un massimo di 5 giornate all’anno.
    • MALATTIA DI LUNGA DURATA:
      • Dipendenti che fruiscono di aspettativa non retribuita, non indennizzata dall’Inps o dall’Azienda.
    • INSERIMENTO ASILO NIDO/SCUOLA MATERNA:
      • Dipendenti che, per effettuare l’inserimento al nido o alla scuola materna di uno o più figli, concordano con l’azienda (dopo l’esaurimento dei permessi retribuiti previsti dai CCNL) l’utilizzo di permessi non retribuiti.
    • RIMBORSO RETTA ASILO NIDO/SCUOLA MATERNA:
      • Genitori dipendenti che sostengono spese per la frequenza del figlio all’asilo nido o alla scuola dell’infanzia.
    • RICOVERO OSPEDALIERO:
      • Dipendenti che, per assistere il figlio minore, il coniuge (anche unione civile) o il genitore in caso di ricovero ospedaliero, concordano con l’azienda (dopo l’esaurimento dei permessi retribuiti previsti dai CCNL) l’utilizzo di permessi non retribuiti.
    • VISITE SPECIALISTICHE E TERAPIE:
      • Dipendenti che, per accompagnamento del genitore con impedimento temporaneo a visite o cicli di terapia e riabilitazione, concordano con l’azienda (dopo l’esaurimento dei permessi retribuiti previsti dai CCNL) l’utilizzo di permessi non retribuiti.
    • SPESE PER FIGLI DIVERSAMENTE ABILI:
      • Dipendenti che sostengono spese socio-sanitarie documentate per figli diversamente abili (conviventi e a carico del nucleo) con invalidità riconosciuta superiore al 45%.
    • TASSE UNIVERSITARIE (SOLO PER LAVORATORI):
      • Lavoratori studenti iscritti all’Università.
    • TRASPORTO PUBBLICO (SOLO PER LAVORATORI):
      • Dipendenti che abbiano sottoscritto per sé stessi un abbonamento personale annuale (min. 10 mesi) ad autobus e/o treni.

    REGIONE EMILIA ROMAGNA – Bando per progetti strategici di innovazione per le filiere produttive

    Data di apertura: Aprirà il 20/09/2024 10:00
    Data di scadenza: Chiuderà il 11/10/2024 16:00

    Descrizione
    Il Bando sostiene progetti “di filiera” che comprendano attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati all’implementazione e adozione di nuove tecnologie basate sull’intelligenza artificiale, nella forma di dimostratori industriali, di interesse per le filiere produttive regionali.

    Soggetti beneficiari
    Possono presentare domanda raggruppamenti costituiti da PMI, in numero non inferiore a 2 e non superiore a 3. Ai raggruppamenti può partecipare anche al massimo un Laboratorio accreditato.

    I beneficiari che si configurano come IMPRESA (PMI) devono possedere, alla data della domanda, i seguenti requisiti soggettivi di ammissibilità:

    • essere regolarmente costituite ed iscritte nel registro delle imprese presso la CCIAA competente per territorio entro la data di presentazione della domanda;
    • aver depositato presso la competente camera di commercio al momento della presentazione della domanda almeno due bilanci (normalmente per gli anni 2021 e 2022) esercitare attività di produzione di beni e servizi.

    Entità e forma dell’agevolazione
    Il contributo a fondo perduto è pari al 60% delle spese sostenute, con un importo massimo di 300.000,00 euro.

    La dotazione finanziaria ammonta ad €1.400.000,00.

    Spese ammissibili
    I progetti possono essere candidati a valere su qualsiasi ambito di specializzazione produttiva:

    • Il sistema agroalimentare
    • Il sistema dell’edilizia e delle costruzioni
    • Il sistema della meccatronica e della motoristica
    • Le industrie della salute e del benessere
    • Le industrie culturali e creative
    • L’industria del Turismo
    • Innovazione nei servizi, trasformazione digitale e logistica
    • Energia e sviluppo sostenibile

    Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

    • Spese di personale;
    • Spese per nuove attrezzature e strumentazioni di ricerca, incluso software specialistico;
    • Spese per consulenze e acquisizione beni e servizi;
    • Altre spese dirette;
    • Spese generali

    I progetti avranno una durata massima di 16 mesi.

    La domanda dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione web “ SFINGE 2020“.

    Fonti di Approfondimento
    Sito di riferimento: https://fesr.regione.emilia-romagna.it/opportunita/2024/bando-per-progetti-strategici-di-inoovazioneper-le-filiere-produttive

    Testo del bando: https://servizissiir.regione.emilia-romagna.it/deliberegiunta/servlet/AdapterHTTP?action_name=ACTIONRICERCADELIBERE&operation=downloadTesto&codProtocoll
    o=GPG/2024/1012&ENTE=1

    EBTER – Ente Bilaterale del Terziario Emilia Romagna –Contributi dipendenti 2024

    Data di apertura: Bando attivo
    Data di scadenza: Chiuderà il 31/12/2024

    Descrizione
    EBTER – Ente Bilaterale del Terziario Emilia Romagna ha emanato questo bando a sostegno dei dipendenti delle aziende iscritte per l’annualità 2024.

    Sono previste linee di intervento diverse in base al tipo di investimento.

    Soggetti beneficiari
    Sono beneficiari i lavoratori delle imprese iscritte, in regola con i versamenti.

    Per beneficiare degli interventi di cui al presente accordo, i lavoratori devono avere un’anzianità di adesione continuativa, non inferiore a 3 mesi e 6 mesi per le misure di Sostegno al Reddito ed essere in regola con ogni altra norma stabilita nel Regolamento di E.B.T.E.R.

    L’accesso alle prestazioni di Sostegno al Reddito è previsto a favore dei lavoratori di aziende che aderiscono a E.B.T.E.R. da almeno 3 anni.

    Entità e forma dell’agevolazione
    Il contributo associato a ciascuna tipologia di investimento è di:

    • WELFARE CONTRATTUALE:
      • Salute:
        • nel caso di fruizione del periodo di aspettativa non retribuita per malattia, non indennizzata dall’Inps o dall’Azienda, sarà riconosciuto un importo giornaliero pari al 50% della normale retribuzione per un massimo di 120 giorni complessivi.
      • Famiglia:
        • Nel caso di fruizione di periodi di congedo parentale non indennizzati dall’Inps, da parte di genitori lavoratori dipendenti, sarà riconosciuto l’importo giornaliero pari al 50% della normale retribuzione lorda.
        • Nel caso di fruizione, da parte di Lavoratori, dei permessi giornalieri per malattia del figlio naturale/affidato/adottato entro gli 8 anni di vita dello stesso, per un massimo di 5 giornate all’anno, sarà riconosciuto l’importo giornaliero pari al 50% della normale retribuzione lorda.
        • Nel caso di fruizione, da parte di lavoratori, di uno/a o più figli naturali/affidati/adottati di età compresa tra i 4 e i 14 anni compiuti, di centri estivi, campi solari o altre strutture analoghe organizzati da enti o istituzioni autorizzate, in qualsiasi periodo di sospensione dell’attività scolastica, esclusivamente fino ad un massimo di 5 anni per ogni figlio, sarà riconosciuto un importo giornaliero pari a 12 euro netti per un massimo di 24 giorni all’anno.
        • Ai lavoratori che, per effettuare l’inserimento al nido o alla scuola materna di uno o più figli, concordano con l’Azienda, dopo l’esaurimento dei permessi retribuiti previsti dai CCNL vigenti, l’utilizzo di permessi non retribuiti, è riconosciuto un contributo pari al 50% della normale retribuzione lorda per ogni ora di assenza dal lavoro non retribuita, fino ad un massimo di 20 ore annue (riproporzionato per il PT).
        • Ai lavoratori che sostengano spese per la frequenza del figlio all’asilo nido o alle scuole dell’infanzia sarà riconosciuto un contributo pari al 20% della spesa mensile.
        • Ai lavoratori che, per assistere il figlio minore naturale/affidatario/adottato, il coniuge o la persona unita civilmente o il genitore in caso di ricovero ospedaliero, concordano con l’azienda, dopo l’esaurimento dei permessi retribuiti, l’utilizzo di permessi non retribuiti, è riconosciuto un contributo pari al 50% della normale retribuzione per ogni ora di assenza dal lavoro non retribuita fino ad un massimo di 40 ore annue.
        • È riconosciuto un contributo annuo fino a 500 euro quale partecipazione alla spesa socio-sanitaria documentata sostenuta per figli diversamente abili con invalidità riconosciuta superiore al 45%. Il soggetto diversamente abile deve essere convivente e a carico del nucleo familiare. La stessa prestazione è prevista anche per il lavoratore diversamente abile con invalidità riconosciuta superiore al 45%.
        • Ai lavoratori che, per l’accompagnamento del genitore alle visite medico specialistiche o a cicli di terapia/riabilitazione, concordano con l’azienda l’utilizzo di permessi non retribuiti, è riconosciuto un contributo pari al 50% della normale retribuzione per ogni ora di assenza dal lavoro non retribuita, fino ad un massimo di 40 ore annue (riproporzionato per i part time).
      • Cultura:
        • È riconosciuto un contributo per l’acquisto di libri di testo per i lavoratori e per i loro figli che siano iscritti e frequentino in Italia Istituti scolastici di primo e secondo grado, Istituti di Istruzione e Formazione Professionale o Università; il sussidio annuo è pari a 130 euro per la Scuola secondaria di primo e secondo grado e pari a 200 euro per l’Università.
        • È istituito per i lavoratori studenti iscritti all’Università, al fine di sostenerne la crescita culturale, un contributo per la tassa di iscrizione annuale pari a 300 euro oltre al contributo per l’acquisto dei libri come sopra determinato.
      • Trasporto pubblico:
        • Nel caso di utilizzo di mezzi pubblici per il raggiungimento del luogo di lavoro e viceversa, attraverso la sottoscrizione di abbonamenti personali annuali o mensili (per un minimo di 10 mesi consecutivi), ad autobus o treni, sarà riconosciuto un importo pari al 35% della spesa sostenuta e comunque non superiore a 350 euro.
    • FONDO SOSTEGNO AL REDDITO:
      • RIDUZIONE ORARIO DI LAVORO (per le aziende fino a 5 dipendenti):
        • Erogazione ai lavoratori, tramite l’azienda, di un contributo pari al 50% della normale retribuzione lorda persa conseguentemente alla riduzione d’orario. Tale contributo sarà riconosciuto per un numero massimo di 1040 ore pro capite (riproporzionate per i part time) nell’arco di 24 mesi. Il contributo di EBTER verrà anticipato da parte dell’azienda ai lavoratori.
      • SOSPENSIONE DELL’ATTIVITÀ LAVORATIVA:
        • Sospensione dell’attività lavorativa conseguente ad eventi imprevisti ed eccezionali, indipendenti dalla volontà del datore di lavoro e del lavoratore, ricondotti a pubbliche calamità, eventi atmosferici straordinari e altri casi di forza maggiore. Contributo a carico di E.B.T.E.R, previo accordo sindacale territoriale, è pari al 50% della normale retribuzione lorda persa per un periodo massimo di 60 gg. all’anno.
        • Sospensione dell’attività lavorativa conseguente a condizioni metereologiche per le aziende che esercitano attività stagionale. Contributo a carico di E.B.T.E.R, previo parere del Cst, è pari al 50% della normale retribuzione lorda persa per un periodo massimo di 15 gg. all’anno. Tali importi saranno anticipati mensilmente dall’azienda ai lavoratori.
      • SOSPENSIONE E/O RIDUZIONE DELL’ATTIVITÀ LAVORATIVA CONSEGUENTE A LAVORI PUBBLICI:
        • A fronte di una temporanea riduzione dell’orario di lavoro settimanale, in misura non superiore al 50% e per un massimo di 90 giorni per lavoratore, E.B.T.E.R., previo parere del Cst, erogherà un contributo economico al lavoratore pari al 50% della normale retribuzione lorda persa. Tali importi saranno anticipati mensilmente dall’azienda ai lavoratori.
        • A fronte della sospensione dell’attività lavorativa, E.B.T.E.R, previo parere del Cst, erogherà un contributo pari al 50% della normale retribuzione lorda persa per un periodo massimo di 60 giorni.
        • Tali importi saranno anticipati mensilmente dall’azienda ai lavoratori.
      • INTERVENTI IN CASO DI LICENZIAMENTI PER GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO, DIMISSIONI PER GIUSTA CAUSA, RISOLUZIONE CONSENSUALE PER TRASFERIMENTO AD ALTRA SEDE OLTRE I 50 KM E TERMINE DEL RAPPORTO DI APPRENDISTATO:
        • Al lavoratore che accede alla Naspi sarà corrisposto un contributo integrativo lordo pari al 20% del trattamento Naspi percepito dal 4° al 12° mese.
      • POLITICHE ATTIVE PER IL LAVORO – FORMAZIONE.

    Il contributo massimo annuo erogabile, in caso di richiesta di più prestazioni di Welfare, a favore di uno stesso lavoratore non potrà superare l’importo annuo di 1.800 euro.

    Spese ammissibili
    Sono previste le seguenti linee di intervento con le relative spese ammissibili:

    • WELFARE CONTRATTUALE:
      • Salute.
      • Famiglia.
      • Cultura.
      • Trasporto pubblico.
    • FONDO SOSTEGNO AL REDDITO:
      • RIDUZIONE ORARIO DI LAVORO (per le aziende fino a 5 dipendenti).
    • SOSPENSIONE DELL’ATTIVITÀ LAVORATIVA:
      • Sospensione dell’attività lavorativa conseguente ad eventi imprevisti ed eccezionali, indipendenti dalla volontà del datore di lavoro e del lavoratore, ricondotti a pubbliche calamità, eventi atmosferici straordinari e altri casi di forza maggiore.
      • Sospensione dell’attività lavorativa conseguente a condizioni metereologiche per le aziende che
        esercitano attività stagionale.
      • SOSPENSIONE E/O RIDUZIONE DELL’ATTIVITÀ LAVORATIVA CONSEGUENTE A LAVORI PUBBLICI.
      • INTERVENTI IN CASO DI LICENZIAMENTI PER GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO, DIMISSIONI PER GIUSTA CAUSA, RISOLUZIONE CONSENSUALE PER TRASFERIMENTO AD ALTRA SEDE OLTRE I 50 KM E TERMINE DEL RAPPORTO DI APPRENDISTATO.
      • POLITICHE ATTIVE PER IL LAVORO – FORMAZIONE.