SARDEGNA | Insegnamento delle lingue delle minoranze storiche e laboratori extracurricolari

Descrizione
Al fine di tutelare, valorizzare e diffondere le lingue minoritarie sardo e catalano parlate in Sardegna e
valorizzare e diffondere le varietà alloglotte sassarese, gallurese e tabarchino, la RAS sostiene
l’insegnamento e l’utilizzo veicolare delle lingue minoritarie e delle varietà alloglotte, nonchè la realizzazione di Laboratori Didattici Extracurriculari svolti esclusivamente nelle lingue e nelle varietà alloglotte di cui sopra, destinati agli studenti delle Istituzioni scolastiche della Sardegna.

Soggetti beneficiari
I beneficiari del presente Avviso sono le Istituzioni scolastiche della Sardegna, statali e paritarie, aventi
insegnamenti di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado.

Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse totali previste per il presente Avviso sono complessivamente pari a euro 900.000,00 di cui:
− Euro 500.000,00 per la Linea INSULAS.
− Euro 400.000,00 per la Linea FRAILES.
Le risorse potranno essere implementate e spostate da una Linea all’altra in caso di economie.

Le risorse finanziarie previste per il presente Avviso sono complessivamente pari a euro 500.000,00 e
sono così suddivise:
− euro 78.686,08 per le scuole dell’infanzia;
− euro 151.661,18 per le scuole primarie;
− euro 98.643,03 per le scuole secondarie di I grado;
− euro 171.009,70 per le scuole secondarie di I grado.
Le risorse potranno essere implementate e spostate da un ordine all’altro in caso di economie.

Spese ammissibili
La presentazione dei progetti da parte delle Istituzioni avviene per ordine di scuola; può essere presentata
una proposta progettuale ogni 150 studenti secondo le seguenti regole:
− una proposta progettuale per ordine di scuola se l’Autonomia scolastica ha in quell’ordine di scuola
un numero di studenti inferiore o uguale a 150;
− una proposta progettuale per ordine di scuola ogni 150 studenti e fino ad un massimo di 4 se
l’Autonomia scolastica ha in quell’ordine di scuola un numero di studenti maggiore di 150, secondo il
seguente prospetto:
− fino a 150 studenti nell’ordine di scuola: 1 progetto;
− da 151 a 300 studenti nell’ordine di scuola: 2 progetti;
− da 301 a 450 studenti nell’ordine di scuola: 3 progetti;
− oltre 451 studenti nell’ordine di scuola: 4 progetti.

Fonti di Approfondimento
Sito di riferimento: Avviso INSULAS-FRAILES_20-21 (regione.sardegna.it)

NAZIONALE | Autotrasporto, bando area sosta e parcheggio per mezzi pesanti

Descrizione
COFINANZIAMENTO DI PROGETTI DI NUOVA REALIZZAZIONE O DI UPGRADE SUL TERRITORIO NAZIONALE, DI AREE DI SOSTA E PARCHEGGIO SICURE E PROTETTE (SSTPA) PER VEICOLI CHE EFFETTUANO TRASPORTI

Soggetti beneficiari
Rientrano nella Linea Med i progetti ubicati in una delle seguenti aree, o in loro prossimità: 

• in Calabria lungo la direttrice A2 (Autostrada del Mediterraneo); 

• in Campania da distribuire nella parte meridionale della regione su almeno due aree lungo la direttrice A2 (Autostrada del Mediterraneo); 

• nel Lazio mediante almeno un’area lungo la direttrice A1 (Autostrada del Sole) in posizione intermedia tra le aree di Colleferro e Marcianise; 

• in Basilicata sulla rete Comprehensive lungo la direttrice Bari-Potenza-Salerno; 

• sulla direttrice A1 tra Lazio, Umbria e Toscana; 

• lungo la direttrice Adriatica A14 tra Marche ed Emilia- Romagna; 

• in Liguria sulla direttrice A10. 

Rientrano, invece, nella Linea Core i progetti ubicati sulla rete core o extended core, o in sua prossimità, in aree non ricomprese nella direttrice di cui alla Linea Med. 

Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse totali a disposizione a valere sulla dotazione finanziaria prevista sono pari ad € 12.149.000,00 e saranno ripartite su due linee di finanziamento denominate rispettivamente “Linea Med” e “Linea Core”, distinte in base all’ubicazione geografica delle aree di sosta e di parcheggio. 

Il cofinanziamento (GRANT) erogabile per ogni singola realizzazione o upgrade è pari al 30% del costo complessivo dell’intervento proposto e nel limite massimo di € 1.000.000,00. In ogni caso, l’importo del cofinanziamento non supera la differenza tra i costi ammissibili e il risultato operativo dell’investimento

Spese ammissibili
Le tipologie di intervento per le quali è possibile accedere al cofinanziamento possono riguardare: 

• Realizzazione di nuove SSTPA almeno al livello “Bronzo” (classificazione ESPORG) da attuarsi su aree attualmente libere, adibite ad altro uso o di aree di parcheggio già esistenti, ma non ancora in possesso dei requisiti minimi per la certificazione ESPORG; 

• Upgrade di SSTPA già esistenti al fine di conseguire almeno un livello superiore nella classificazione ESPORG; 

• Upgrade di SSTPA già esistenti, che preveda il mantenimento dello stesso livello nella classificazione ESPORG e almeno un aumento n. 30 stalli. 

Gli interessati dovranno specificare al momento della presentazione della domanda, a quale delle due linee di finanziamento intendono accedere e per quale tipologia di intervento concorrere.

Fonti di Approfondimento
Sito di riferimento:

Testo del bando:

PIEMONTE | Risarcimento danni 2023 da predazione grandi carnivori

Descrizione
Il bando dispone il risarcimento dei danni causati dalle predazioni da grandi carnivori selvatici al patrimonio zootecnico piemontese avvenuti nel periodo dal 01/01/2023 al 30/09/2023, tramite il rimborso diretto, agli allevatori che hanno denunciato la predazione, del 100% del valore commerciale del capo. Vengono inoltre riconosciuti: il risarcimento dei capi dispersi a seguito dell’evento predatorio, se inseriti nel verbale ASL; le spese veterinarie e farmaceutiche per gli animali feriti; il risarcimento delle perdite di produzione.

Soggetti beneficiari
Allevatori piemontesi di ovini, caprini, bovini, equidi ed altre specie zootecniche, iscritti all’Anagrafe Agricola regionale e che hanno subito predazioni nel periodo dal 01/01/2023 al 30/09/2023. 

Apicoltori piemontesi censiti nella Banca dati nazionale, che non si sono avvalsi di copertura assicurativa e che hanno subito danni da orso nel periodo dal 01/01/2023 al 30/09/2023.

Entità e forma dell’agevolazione
€ 270.000,00 è la Dotazione Finanziaria

Fonti di Approfondimento
Sito di riferimento: DD-A17-953-2023-Allegato_1_DD_bando_predazione.pdf (regione.piemonte.it)

Testo del bando: https://bandi.regione.piemonte.it/system/files/DD-A17-953-2023-Allegato_2_DD_bando_predazione.pdf

CCIAA CHIETI PESCARA – Turismo e sostenibilità: la nuova opportunità per le imprese

Descrizione
La Camera di Commercio di Chieti Pescara sostiene l’aumento della domanda turistica nelle province di competenza, promuovendo investimenti orientati alla transizione digitale e sostenibile. Le micro, piccole e medie imprese (MPMI) del settore turistico, con sede nelle province di Chieti e Pescara, possono accedere a contributi a fondo perduto per migliorare la qualità dei servizi offerti, favorire il turismo accessibile e sostenere percorsi di certificazione ambientale.

Soggetti beneficiari
Le MPMI con codici ATECO specifici, come alloggio, ristorazione, noleggio attrezzature sportive e attività museali, sono ammissibili. Tra i requisiti richiesti: la sede legale o unità locale nel territorio Chieti/Pescara, regolarità con il pagamento del diritto annuale e degli obblighi contributivi.

Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo, a fondo perduto, copre fino al 50% delle spese ammissibili, con un massimo di 5.000 €. Il progetto deve prevedere spese ammissibili pari o superiori a 3.000 € e deve essere realizzato tra il 15 ottobre 2024 e il 31 marzo 2025. La dotazione complessiva è di 150.000 €.

Spese ammissibili
Le imprese possono beneficiare di contributi per:

Misura A: Certificazioni ambientali ed energetiche, interventi per la sostenibilità ambientale e l’accessibilità turistica (installazione di punti di ricarica per veicoli elettrici, soluzioni di risparmio idrico, compostaggio e molto altro).

Misura B: Azioni di promozione turistica e acquisto di attrezzature per il turismo sportivo, congressuale, enogastronomico e culturale, comprese piattaforme e-commerce, attrezzature per fitness outdoor e aree dedicate ai clienti.

Il bando offre un’opportunità imperdibile per migliorare l’attrattività turistica delle imprese locali, rafforzando l’offerta e promuovendo un turismo più sostenibile e di qualità.

CCIAA TRENTO | Bando apprendistato duale 2024

Descrizione
La Camera di Commercio di Trento, all’interno del progetto di sistema denominato “Formazione Lavoro” per il triennio 2023-2025, fra le cui finalità rientra l’attivazione di percorsi di interazione fra scuola e impresa, sostiene la diffusione dell’apprendistato duale nel sistema scolastico/formativo provinciale.

Soggetti beneficiari
Sono soggetti beneficiari del presente Bando:

  • le istituzioni scolastiche/formative di istruzione secondaria di secondo grado provinciali e paritarie;
  • le imprese regolarmente iscritte e attive al Registro Imprese della Camera di Commercio di Trento e coinvolte nella realizzazione di percorsi di apprendistato duale in qualità di datore di lavoro.

Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione disciplinata dal presente Bando prevede il riconoscimento di un contributo a fondo perduto per la realizzazione dei percorsi modulato come segue:

  • Euro 1.500,00 a favore dellIstituto richiedente o “capofila” (nel caso di domande presentata per più istituti) per la realizzazione di un percorso di apprendistato duale fino ad un numero di 2;
  • Euro 2.500,00 a favore dellistituto richiedente o “capofila” (nel caso di domande presentata per più istituti) per la realizzazione di percorsi di apprendistato duale in numero superiore a 2;
  • Euro 3.000,00 a favore dellimpresa richiedente incrementato ad Euro 3.500,00 nel caso in cui il numero di studenti ospitati sia maggiore di uno.

La dotazione finanziaria è pari ad Euro 170.000,00, e suddivise come di seguito riportato:

  • Euro 20.000,00 a favore delle istituzioni scolastiche e/o formative;
  • Euro 150.000,00 a favore delle imprese.

Spese ammissibili
Sono ammessi ad agevolazione i percorsi che verranno realizzati entro il 31 agosto 2025 con una durata minima di 350 ore, di cui:

  • almeno 200 ore, per la formazione svolta presso l’impresa;
  • almeno 150 ore, per la formazione svolta presso l’istituto.