Descrizione
L’iniziativa “Bando voucher digitali 4.0 – Misura A” del 2024 mira a:
- Favorire la collaborazione tra le MPMI e soggetti qualificati per l’adozione delle tecnologie I4.0 e lo sviluppo di nuovi modelli di business.
- Incentivare l’uso delle competenze digitali e tecnologiche tra le MPMI, supportando la transizione digitale ed ecologica.
- Promuovere un’economia sostenibile incoraggiando la produzione di prodotti e servizi con minor impatto ambientale.
Soggetti beneficiari
Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Bando le imprese che presentino i seguenti requisiti:
- siano Micro o Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/20143 , del 17 giugno 2014;
- abbiano sede legale e/o una sede operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Bergamo;
- non avere ricevuto finanziamenti a fondo perduto su altri bandi per le medesime spese;
- siano attive e iscritte al Registro delle Imprese;
- siano in regola con il pagamento del diritto annuale alla Camera di Commercio di Bergamo;
- non si trovino in stato di fallimento, di liquidazione (anche volontaria), di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente, e nei cui riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
- abbiano assolto gli obblighi contributivi e siano in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni;
- non abbiano in corso forniture con la Camera di commercio di Bergamo, anche a titolo gratuito, ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 1355
Il requisito di cui alla lettera a) deve essere posseduto al momento della presentazione della domanda fino al momento della concessione del contributo; tutti i restanti requisiti devono essere posseduti dal momento della presentazione della domanda fino a quello dell’erogazione del contributo. 2. Non sono ammesse ai benefici le aziende pubbliche e le imprese il cui capitale sociale è detenuto per più del 25% da Enti o Aziende pubbliche.
Entità e Forma dell’agevolazione
Le caratteristiche principali del programma sono:
- Budget disponibile: La Camera di Commercio ha stanziato complessivamente 400.000 euro per i beneficiari.
- Forma di agevolazione: Le agevolazioni verranno concesse sotto forma di voucher.
- Importo massimo per voucher: Ciascun voucher avrà un importo massimo di 15.000 euro.
- Massimo dell’agevolazione: L’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili.
- Premialità per rating di legalità: Le imprese con rating di legalità riceveranno una premialità di 250 euro, rispettando i limiti del Regolamento UE sugli aiuti de minimis.
- Ritenuta d’acconto: I voucher saranno erogati applicando una ritenuta d’acconto del 4%.
- Possibile riduzione del contributo: Se le risorse disponibili si esauriscono, il contributo potrebbe essere inferiore al 50% delle spese ammissibili, con la necessità per le imprese beneficiarie di accettare il contributo inferiore.
- Flessibilità della Camera di Commercio: La Camera si riserva la facoltà di aumentare il budget iniziale, rifinanziare il bando o riaprire i termini di presentazione delle domande se le risorse disponibili non vengono esaurite.
Spese Ammissibili
- Importo dei Progetti e Tipologie di Spese:
– I progetti devono avere un importo minimo di spese ammissibili di 4.000 euro.
– Le spese ammissibili includono consulenza, formazione, e investimenti tecnologici. - Esclusioni dalle Spese Ammissibili:
– Alcune spese non sono ammissibili, come trasporto, vitto e alloggio, servizi di consulenza non tecnologici, certificazioni e formazione obbligatoria. - Specifiche in fase di Presentazione della Domanda:
– La domanda deve specificare gli ambiti tecnologici delle spese e includere i dettagli dei fornitori.
– Le spese devono essere connesse ai settori tecnologici indicati nel bando. - Periodo di Competenza Economica:
– Le spese possono essere sostenute dal 1° gennaio 2024 fino al 120° giorno dopo l’approvazione della graduatoria delle domande ammesse. - Comprovazione delle Spese:
– Le spese devono essere documentate con fatture interamente quietanzate o documentazione equivalente, e devono essere pagate dal beneficiario. - Fatturazione Elettronica:
– Le fatture elettroniche devono includere il riferimento al bando e al CUP assegnato.
– Se le fatture sono emesse prima dell’assegnazione del CUP, devono essere integrate elettronicamente secondo le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate. - IVA:
– Le spese sono considerate al netto dell’IVA, eccetto quando l’IVA non è recuperabile, in tal caso l’impresa deve presentare un’autocertificazione in fase di domanda.