La dotazione finanziaria è pari a: € 1.000.00,00.
Data di apertura: dalle ore 09:00 del 19/06/2024
Data di scadenza: alle ore 24:00 del 27/09/2024

Soggetti beneficiari
I beneficiari sono i soggetti le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese (MPMI) aventi sede
legale o la/le eventuale/i unità locale/i nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di
Treviso-Belluno.
Le imprese al momento della domanda, fino alla data di liquidazione devono possedere i seguenti
requisiti:

  • devono essere attive ed in regola con il pagamento del diritto annuale camerale.
  • devono avere legali rappresentanti, amministratori e soci per i quali non sussistano cause di
    divieto, di decadenza, di sospensione.
  • non devono trovarsi in stato di difficoltà
  • L’impresa beneficiaria deve osservare le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia
    previdenziale, assistenziale e assicurativa
  • le agevolazioni non potranno essere concesse ai soggetti2 che, dalla data di presentazione della
    domanda di contributo e fino all’erogazione del contributo, abbiano forniture in essere con la
    Camera di Commercio di Treviso-Belluno
  • Sono escluse dall’ammissione al Bando le imprese che presentino nella propria compagine
    sociale e/o nei propri organi di amministrazione soggetti in carica presso la Giunta della Camera
    di Commercio di Treviso-Belluno o soggetti a qualsiasi titolo dipendenti o collaboratori della
    Camera di Commercio di Treviso-Belluno.

Non possono accedere al contributo e sono escluse d’ufficio dal Bando le imprese che
abbiano già ricevuto contributi nelle due precedenti edizioni del “Bando di Concorso per la
concessione di contributi alle MPMI a sostegno di interventi per la digitalizzazione I4.0”

Entità e Forma dell’agevolazione
L’intensità del contributo è pari al 50% della spesa sostenuta ed effettivamente ammissibile, al netto di
IVA e di altre imposte e tasse. L’imposta sul valore aggiunto (IVA) non è ammissibile agli aiuti, salvo
nel caso in cui non sia recuperabile ai sensi della legislazione nazionale sull’IVA.
Potrà essere riconosciuto un punteggio premiale consistente nell’incremento dell’intensità dell’aiuto per
ciascuna delle seguenti casistiche:

  • qualora l’impresa richiedente risulti iscritta nell’elenco per l’attribuzione del “Rating di Legalità”
    l’incremento consisterà in un ulteriore 5% della spesa ammissibile.
  • qualora l’impresa richiedente dimostri il possesso di una “Certificazione della parità di genere”
    l’incremento consisterà in un ulteriore 5% della spesa ammissibile
    Le due premialità sono tra loro cumulabili.

Il contributo verrà assegnato alle imprese secondo i valori riportati nella seguente tabella:

MISURADESCRIZIONESPESA
AMMISSIBILE
MINIMA €
IMPORTO MASSIMO
DEL CONTRIBUTO €
1Acquisto di beni strumentali5.000,0025.000,00
2 lett. a)Acquisto di servizi di consulenza
su tecnologie 4.0
1.200,005.000,00
2 lett. b)Acquisto di servizi di consulenza
e/o formazione in
tema di transizione ecologica
1.200,005.000,00
Importo massimo del contributo erogabile35.000,00

Spese Ammissibili
Il Bando prevede due Misure:
MISURA 1:
– Acquisto di beni strumentali di cui agli allegati A e B :
https://www.tb.camcom.gov.it/uploads/PID/Bandi/bando%20pid%202022/AllegatoA_AllegatoB22.pdf
La Misura 1 consente all’impresa di effettuare investimenti in beni funzionali alla trasformazione tecnologica, digitale e di sostenibilità ambientale strettamente connessi al progetto di digitalizzazione aziendale ed efficientamento energetico secondo il modello Impresa 5.0.


Ai fini del Bando, rientrano tra i beni di cui all’allegato B anche:
a) i software, i sistemi, le piattaforme o le applicazioni per l’intelligenza degli impianti che
garantiscono il monitoraggio continuo e la visualizzazione dei consumi energetici e
dell’energia autoprodotta e autoconsumata, o introducono meccanismi di efficienza
energetica, attraverso la raccolta e l’elaborazione dei dati anche provenienti dalla
sensoristica IoT di campo (Energy Dashboarding);
b) i software relativi alla gestione di impresa esclusivamente se acquistati unitamente ai
software, ai sistemi o alle piattaforme di cui alla lettera a).

MISURA 2 :
a) Acquisizione di servizi di consulenza finalizzati all’introduzione e/o
implementazione delle tecnologie abilitanti di Impresa 4.0, inclusa la pianificazione
o progettazione dei relativi interventi, erogati esclusivamente da un fornitore tra
quelli elencati nel bando
L’acquisizione dei servizi di consulenza di cui alla presente Misura 2 lett. a) può essere finanziata qualora
e solo se direttamente ed esclusivamente collegata all’acquisto di beni strumentali di cui alla Misura 1.
b) Acquisizione di servizi di consulenza e/o formazione finalizzati alla razionalizzazione dell’uso
dell’energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica,
riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti erogati esclusivamente da un fornitore tra quelli
elencati nel bando

Gli investimenti di cui alla Misura 1 e le consulenze di cui alla Misura 2 lett. a) del presente articolo
devono necessariamente riferirsi ad uno o più dei seguenti ambiti tecnologici abilitanti Impresa 4.0:

  • Soluzioni per la manifattura avanzata;
  • Manifattura additiva;
  • Realtà aumentata e realtà virtuale;
  • Simulazione;
  • Integrazione verticale e orizzontale;
  • Internet delle cose e delle macchine;
  • Cloud;
  • Cybersecurity;
  • Big data e analytics;
  • Intelligenza artificiale;
  • Blockchain;
  • Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della catena di distribuzione;
  • Soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate
    caratteristiche di integrazione delle attività.

I servizi di consulenza di cui alla Misura 2 lett. b) devono necessariamente riferirsi a:

  • audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale dell’impresa, per individuare e
    quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di
    miglioramento energetico;
  • analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle
    utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali
    alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
  • progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette,
    contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di
    automazioni con tecnologie 4.0;
  • sviluppo di un piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli
    interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
  • implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO
    50005, ISO 50009;
  • studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
  • studi di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica
    Rinnovabile (CER);
  • realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto,
    contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER;
  • acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa.

Sono, inoltre, ammissibili le acquisizioni di servizi di formazione relativamente all’attività
finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate
stabilmente all’interno dell’impresa, con una durata non inferiore alle 40 ore totali.

Fonti di Approfondimento
Sito di riferimento: https://www.tb.camcom.gov.it/CCIAA_bandi.asp?cod=2355